È simbolica, molto simbolica la litigata avvenuta ieri sera a Miss Italia fra Loretta Goggi, dimenticata dietro le quinte da Mike Bongiorno che credeva di essere dentro il solito spot con Fiorello e non in diretta tivù con le fanciulle in fiore di Mirigliani.
Simbolica dello stato dello Stato italiano. La gerontocrazia che ha vertigini da orgoglio di primadonna e lascia le vere primedonne leggermente più giovani anche se non più fanciulle in fiore, dietro le quinte a mangiarsi il fegato…
Grande è stata la confusione sul palcoscenico di Miss Italia.
Ma non minore è quella che regna a Roma, dove Prodi è stato salvato da un estremista di destra, Achille Storace, pardon Francesco Storace. Mentre la parte di Mike Bongiorno è stata interpretata dal ministro di Clemenza e Giustizia Clemente Mastella, tanto poco fedele al proprio nome da uscire dall’aula facendo traballare pericolosamente il governo di cui fa parte.
Ecco, a questo punto ci vorrebbe a Palazzo Chigi un caratterino come quello di Loretta Goggi che è stata capace di dire ad inizio di trasmissione:«Me ne vado… grazie a tutti… buona notte».
Invece abbiamo avuto la solita liturgia delle telefonate di chiarimento fra Prodi e Mastella.
Forse il presidente del Consiglio con Mastella ha avuto una di quelle sue sfuriate che gli attribuiscono come risorsa del carattere in apparenza pacioso, e forse ha detto al suo ministro: «Se ti prendo ti faccio una faccia così».
Secondo fonti riservate in attesa di conferma, sembra che Prodi non abbia usato la parola faccia.
ma non ho visto bene..non si era sentita male? la Goggi..