L’aggressore fu prosciolto “dalle accuse sulla base di una perizia che aveva dichiarato l’imputato incapace di intendere e di volere” per il preciso momento in cui aveva scelto il coltello, bussato alla porta della vicina, tentato di violentarla, eccetera.
Un momento alquanto lungo, a rigor di logica. Ma tant’è.
In questi giorni, in casa di quel signore prosciolto per i fatti del 1996, i poliziotti hanno trovato degli appunti riportati integralmente da Fiorenza Sarzanini sul “Corriere della Sera” di stamani. In essi al punto primo si legge: “Annullamento degli impulsi malefici e dannosi”. Ed all’ultimo, l’ottavo: “Carriera politica, serio successo per la comunità”.
Nulla possiamo immaginare circa l'”Annullamento degli impulsi malefici e dannosi” (stando soprattutto alla cronaca giudiziaria delle ultime ore), ma esiste la certezza indiscutibile circa la “Carriera politica, serio successo per la comunità”.
L’unico politico che si è permesso di criticare l’affidamento di un circolo del Pd al signore prosciolto per quei fatti del 1996, è stato il prof. Ignazio Marino. Uno scienziato. Tutti gli altri suoi colleghi di prestigio, che scienziati non sono a quanto presumiamo di sapere, gliene hanno dette di cotte e di crude. Perché credono ciecamente in quell’ottavo punto, “Carriera politica, serio successo per la comunità”. In base al quale tutto è giustificato.
Manca soltanto qualche dotta citazione di enciclica papale, contro il prof. Marino, ma non illudetevi: arriverà.
[12.07.2009, anno IV, post n. 198 (918), © by Antonio Montanari 2009. Mail.]
Divieto di sosta. Antonio Montanari. blog.lastampa.it