Che tempo, Fazio!

Caro Fabio Fazio, sottoscrivo indegnamente la sua nota apparsa stamani sulla «Stampa». Condivido, con un’aggiunta anagrafica: dopo i 65 anni (i miei) la faccia si può perdere, tanto ormai chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato, mentre giustamente lei ripete il motto prodiano: dopo i 40 ognuno è sommamente responsabile della propria faccia. Ma anche nella mia … Continua a leggere