Traslochi

Quando si dicono le combinazioni… Ieri «Repubblica» presentava un’intervista a Piero Fassino, intitolata «Sì, chiudo casa…» eccetera, in una pagina dominata da una grande foto pubblicitaria che nel suo genere è ormai divenuta un classico, Mikhail Gorbaciov in auto con a fianco una nota valigia d’autore, reclamizzata pure da Scarlett Johansson. Veniva quasi da pensare che Gorbaciov andasse a prelevare … Continua a leggere

Ulivo, anzi gambero

Va tutto bene nei conti post-elettorali. Anzi no. Ha ragione Luca Ricolfi sulla «Stampa» di oggi a parlare per Veltroni di una «rivoluzione di nascosto», confermando quelle perplessità espresse da Fabio Fazio, anzi quello smarrimento che anche Ricolfi in conclusione ammette di conservare. E per quell’anzi no, vorrei aggiungere un aspetto che non vedo sottolineato. Dalle elezioni del segretario del … Continua a leggere

Veltroni ‘bulgaro’

E vai, Walter. Come previsto. Maggioranza bulgara, avrebbe detto qualcuno se si fosse verificata in campo avverso. Per essere buoni come lui, diciamo soltanto maggioranza prevista. Non era prevista da nessuno la quota altissima di partecipazione, da scremare per evidenti ragioni matematiche dalle quote di immigrati e di under-18 che non hanno partecipato alle primarie prodiane di due anni fa. … Continua a leggere

Ombre di oggi e fantasmi di ieri

Marcello Sorgi ha condotto con estrema correttezza da lunedì a stamane la rassegna di «Prima pagina» su RadioTre. Ovviamente oggi non ha citato un suo interessante articolo apparso su «La Stampa», «I mangiatori di pane e politica», che è uno dei pezzi più documentati apparsi sui quotidiani italiani alla vigilia del voto per il Pd. Sorgi è ben informato. Ha … Continua a leggere

Che tempo, Fazio!

Caro Fabio Fazio, sottoscrivo indegnamente la sua nota apparsa stamani sulla «Stampa». Condivido, con un’aggiunta anagrafica: dopo i 65 anni (i miei) la faccia si può perdere, tanto ormai chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato, mentre giustamente lei ripete il motto prodiano: dopo i 40 ognuno è sommamente responsabile della propria faccia. Ma anche nella mia … Continua a leggere

inGiustizia

Ieri sera da Santoro ed oggi da Augias è stato ospite Bruno Tinti, un magistrato che lavora a Torino e che ha scritto un libro inquietante, le «Toghe rotte», sulla crisi della giustizia italiana, riassumibile con una sua battuta: «Siamo falliti da una vita però non se ne è accorto nessuno». Scrisse Ugo Foscolo versi famosi: «Dal di che nozze … Continua a leggere

Se pure Serra fa la predica (per Veltroni)

Caro Michele Serra, un satiro come lei, abituato ad usare ogni giorno la carta vetrata, non può ricorrere eccezionalmente ad un pennello per spolverare le cose che non vanno dall’abito del Pd, come ha fatto nella sua rubrica di oggi su «Repubblica». La sua rubrica di oggi non è stata satira distillata con l’arguzia che apprezziamo, ma un predicozzo alla … Continua a leggere

Le ragioni di Flavia Prodi

Una semplice verità, quella enunciata ieri da Flavia Prodi, circa le avances veltroniane alla signora Veronica Berlusconi. Tra i due poli, ci sono troppe differenze: «Una cosa è il rapporto costruttivo tra maggioranza e opposizione, una cosa è dire che non ci siano più contenuti propri nei due schieramenti. E visto che siamo qui a parlarne, basti pensare all’idea di … Continua a leggere

Se il bus si ferma a piazza Venezia

Scusate la confusione che ho in testa. La politica italiana, stando alle cose lette oggi, sembra essere una corsa di autobus che non seguono più i percorsi fissati, ma fanno salire e scendere i passeggeri dove e come càpita. Non si sa se per colpa del guidatore o di un diabolico piano carnevalesco che mescola mezzi e persone. E poi … Continua a leggere

I Conti di Mastella

Non ha tutti i torti il ministro Clemente Mastella quando distingue le persone che (come suol dirsi) si sono fatte da loro stesse, da quelle che hanno sangue blu o discendono da magnanimi lombi. I quali garantiscono rendite di posizione e di prestigio pure in una società democratica o presunta tale come quella italiana del 2007. Anzi Mastella ha ragione … Continua a leggere