Cose turche

Timesonline08082009


La credibilità internazionale non è come il “godimento” locale. Gli italiani amano apparire furbi. Ammirano i loro leader che applicano a pieno regime questa antica ed arida tendenza.

Gli stranieri invece non amano essere fatti fessi dai nostri (pretesi) furbi. Le diplomazie estere hanno memoria lunga e ‘dura’ come quella degli elefanti. Non dimenticano storie secolari, su cui basano il giudizio contemporaneo circa un Paese. Figurarsi se non si accorgono di quello che accade oggi.

I Turchi, quando hanno sentito Berlusconi proclamarsi regista dell’accordo con Putin sul gasdotto South Stream, non hanno fatto una grinza. Gli hanno dato dell’esagerato.
Maliziosamente aggiungendo che non può nascere nessun caso diplomatico con l’Italia, trattandosi di Berlusconi. La cosa “ha solo fatto sorridere i due leader”, Vladimir Putin e Tayyip Erdogan.

Timesonline” tanto per rendere l’idea ha messo in testa all’articolo sulla questione una foto “allegra”, il famoso ballo napoletano la mattina dopo lo scoppio di Viareggio.

Berlusconi_balla

Tutto questo mentre il presidente del Consiglio a palazzo Chigi definiva “delinquenti” i cronisti politici di “Repubblica”. Putin è un cattivo maestro per Berlusconi. Meno lo vede meglio è.

(Una vignetta del “Times” mette il cavaliere e Putin a torso nudo: essendo meno prestante del collega, un osservatore dice a Berlusconi: “Guarda Silvio che lo stile Putin non è adatto per tutti” (fonte, “Repubblica“).

Saluto6


[08.08.2009, anno IV, post n. 228 (948), © by Antonio Montanari 2009. Mail.]

Divieto di sosta. Antonio Montanari. blog.lastampa.it
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Cose turcheultima modifica: 2009-08-08T17:42:34+02:00da rimino
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