Fregoli Alitalia

Fregoli Leopoldo Fregoli, l’attore trasformista “nonno” artistico del più celebre Arturo Brachetti, ha ispirato i capitani coraggiosi di Alitalia. Come ha rilevato Luca Piana, e come leggo nel blog “unoenessuno“, “Luca Piana de l’Espresso ha messo in luce un aspetto poco noto: la banca che ha valutato la parte sana di Alitalia si chiama Banca Leonardo, che ha tra gli azionisti anche alcuni esponenti della cordata (Ligresti e Benetton). Chi ha comprato è stato anche dietro a chi valutava il prezzo”.

Immaginate le scena: il banchiere legge i bilanci, stabilisce il valore. Poi esce da una porta ed entra dall’altra presentandosi come acquirente di Alitalia. Divertente, il capitalismo italiano.

A proposito di fatti eclatanti. Il ministro Brunetta ha dovuto ammettere che “i concorsi per i primari negli ospedali, nella stragrande maggioranza, non sono trasparenti e non premiano i migliori”.
Su “Repubblica” di oggi il dottor Salvatore Belcastro, un ex primario di Chirurgia con circa 40 anni di esperienza, scrive: “Qualcuno ricorderà che poco più di un anno fa venne denunciata sulla stampa e sui media la estrema politicizzazione della scelta dei primari”. In Lombardia comanda Cielle, in Emilia il Pd, in Sicilia e Calabria il centro-destra. Ma “spesso i posti vengono distribuiti col metodo consociativo, ‘uno a loro ed uno a noi’…”.

Adesso che Brunetta ha ammesso che “i concorsi per i primari negli ospedali, nella stragrande maggioranza, non sono trasparenti e non premiano i migliori”, ci aspettiamo qualche suo intervento. Chieda un passaggio ai colleghi che vanno con i soldati nelle strade. Possono prestargli qualche Finanziere.

[26.09.2008, Anno III, post n. 293 (670), © by Antonio Montanari 2008]

Il post di ieri, Crisi bipartisan, è segnalato oggi in home della Stampa.

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Fregoli Alitaliaultima modifica: 2008-09-26T18:17:20+02:00da rimino
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