Politica bollente

Napolitanostampa Avevo parlato di «Politica bollente» nel post di venerdì scorso, in una specie di previsione del tempo sull’attività del governo, partendo dalla vicenda del giudice Forleo e dall’intervento di Rosy Bindi sul futuro del Pd.
Sono contento che anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano abbia fatto ricorso oggi ad una espressione simile, invitando «tutti» a «calmare i bollenti spiriti», nella polemica tra maggioranza ed opposizione.
L’autorevolezza della massima autorità dello Stato, simbolo dell’unità nazionale, dovrebbe servire a qualcosa se noi fossimo in uno Stato di Diritto, cioè in un Paese in cui la Legge vige su tutto.
Ma si può dire che ciò sia vero (cioè che l’Italia sia uno Stato di Diritto), quando leggiamo la spropositata entità delle evasioni fiscali (ricordando le loro passate giustificazioni da parte di chi governava), e constatiamo ogni giorno la pesantezza dei sistemi di protezione da clan che i potenti allargano ai loro amici e parenti, al centro ed in periferia?
Tutto il problema è qui. Nulla si dà al di fuori della Costituzione. Non si può dar da bere alla gente che si sale al Quirinale per far presente che il presidente del Consiglio andrebbe licenziato. Ma da chi? Il presidente della Repubblica in Italia non ha questi poteri. L’opposizione lo ha detto, tra i denti, ma la gente trascinata da polemiche e rumori di fondo, non può distinguere troppo.
Diceva una vecchia canzonetta: «Non è un capello, ma un crine di cavallo», per non far ingelosire l’amata. Quanti in politica sanno distinguere il capello dal cavillo e dal crine di cavallo?
All’opposizione lo stesso Napolitano ha dovuto dire che non potevano tirarlo per la giacchetta in nome dei loro interessi di parte.
Speriamo che l’invito anzi l’auspicio odierno di Napolitano (una pausa estiva «farebbe bene a tutti e calmerebbe i bollenti spiriti») sia compreso in tutta la complessità che si nasconde dietro parole così semplici e bonarie, immaginiamo usate per farsi intendere anche da quelli che fanno sempre finta di non capire.

Antonio Montanari

Politica bollenteultima modifica: 2007-07-23T17:03:25+02:00da rimino
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