Fratelli siamesi

Blogstampa170607

Ci risiamo. Apri il giornale di stamattina, ecco Prodi che parla di clima politico «irrespirabile». Ti colleghi ad Internet nel pomeriggio, ecco Berlusconi che denuncia l’esistenza di un «malvagio circuito di veleni». Signori, per favore, mettevi d’accordo. O rilasciate comunicati congiunti per dichiarare la stessa cosa, oppure cercate di tenerci allegri con un po’ di fantasia. E di allegria, dato che ce n’è poca in giro…
Inventatevi qualcosa di diverso. Se uno dice bianco, l’altro dica almeno grigio. Non si può andare avanti così. La stessa minestra riscaldata da maggioranza ed opposizione, è sommamente indigesta.
Sia lode a Bruno Tabacci che almeno ha deragliato dalla pigrizia e dalla ripetizione con qualcosa di nuovo ed originale. In un’intervista rilasciata ieri 16 giugno a «Libero» ha detto papale papale che hanno vinto i furbetti ed ha perso il Paese, che Berlusconi è il leader naturale di chi ragiona con la pancia, e che Prodi ha commesso «errori madornali».
Poco rilievo nazionale ha avuto un intervento di tre docenti universitari, Franco Bacchelli, Stefano Bonaga e Maurizio Matteuzzi, sul «Corriere di Bologna» di ieri, intitolato «I cittadini e il Manovratore».
Esso fa sèguito al manifesto dei «43 intellettuali»bolognesi che criticavano la Giunta della loro città. E che ha suscitato un vespaio negli “apparati” di partito, presenti passati e futuri.
A questo vespaio rispondono Bacchelli, Bonaga e Matteuzzi partendo inconsciamente dalla famosa norma che vieta di parlare al «Manovratore» (nel loro caso, Cofferati). Quanti fanno critiche e proposte, come debbono essere considerati, si chiedono retoricamente (ed ironcamente) i Nostri: «Guastatori? Narcisotti? Ambiziosi frustati? Rompicoglioni? Grilli parlanti?». Per concludere che la virtù del cittadino non sta nell’ossequio silenzioso e nella sudditanza psicologica, richiesti al soldato.
È accaduto pure al sottoscritto di domandarsi, come i tre professori di Bologna, se la critica alla politica cittadina sia un reato di lesa maestà.
Rimando a quanto pubblicato qui sopra:
1. 05/02/07, Calcio e affari
2. 17/02/07, Noi fancazzisti contro il cemento di Rimini.


Post scriptum. Ad Assisi il papa oggi ha detto: «Basta guerre in Terrasanta, vinca il dialogo». Lo ha suggerito anche a Bush quando lo ha ricevuto in Vaticano? Speriamo di sì.

Fratelli siamesiultima modifica: 2007-06-17T17:38:27+02:00da rimino
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