Paolo e Francesca, delitto politico

Quella di Paolo e Francesca non è una storia d’amore, ma un delitto politico. L’ho sostenuto l’anno scorso in una conferenza malatestiana, il cui testo intero è leggibile qui. Ne riproduco il passo centrale. Giovanni e Francesca sono stati promessi nel 1275. L’accordo (XX, p. 45) comprende anche un altro futuro matrimonio: tra Bernardino fratello di Francesca, e Maddalena Malatesti, … Continua a leggere

Veltroni a Torino

Lungo messaggio alla Nazione, verrebbe da osservare per il discorso di Walter Veltroni. Ma l’ora e 40 minuti da lui impiegati rivelano il drammatico momento attraversato dal nostro Paese. Veltroni ha parlato non da candidato ma da leader investito, da primo ministro non troppo in pectore, da uomo che sembrava uscire dal Quirinale dopo aver sciolto la riserva per l’accettazione … Continua a leggere

Chiesa vecchia, venduta

Una piccola storia ‘italiana’ esemplare. Si vende un ex convento, la Soprintendenza pone il vincolo per la chiesa annessa: dovrà rimanere aperta al culto. La diocesi non ottempera. Di chiese ce ne sono abbastanza sul territorio, spiega ai cronisti. Forse non è stato compreso il senso della decisione della Soprintendenza. Che non era preoccupata per la salvezza delle anime, a … Continua a leggere

Riccione, spiaggia per sole donne

Beh, la storia della spiaggia riccionese per sole donne, sinceramente fa un po’ ridere. Non cancella storie antiche o moderne di seduzione, non distrugge miti o retoriche erotiche del bel tempo che fu. No, sprizza da tutti i pori (delle signore) il profumo di una graziosa operazione commerciale rivolta a preparare (come intitola oggi la Stampa) quell’«aparteheid alla romagnola» che … Continua a leggere

Politica,interessa i blogger?

Dice: «Ho sempre creduto nella forza dello Stato. Ho solo un po’ di rammarico se penso ai disgraziati che subiscono soprusi, perché per chi non ha possibilità economiche, cultura, amici, è difficile ottenere giustizia». Si chiama Lino Aldrovandi. Suo figlio Federico è morto. A Ferrara. Due anni fa. In modi che dovrà accertare la Giustizia, appunto indagando sull’operato di alcuni … Continua a leggere

Anna Falchi, resisti

Cara Anna, da vecchio romagnolo a giovane romagnola, mi permetto di scriverti per mandarti un augurio. Sui giornali di oggi appare il tuo sfogo, fatto di delusione, tristezza e rimpianto. Delusione per quello che non hai (una casa tutta tua), tristezza (per essere stata usata nelle chiacchiere politiche come simbolo sessuale e basta, utile a misurare l’intelligenza del marito), rimpianto … Continua a leggere

Fratelli siamesi

Ci risiamo. Apri il giornale di stamattina, ecco Prodi che parla di clima politico «irrespirabile». Ti colleghi ad Internet nel pomeriggio, ecco Berlusconi che denuncia l’esistenza di un «malvagio circuito di veleni». Signori, per favore, mettevi d’accordo. O rilasciate comunicati congiunti per dichiarare la stessa cosa, oppure cercate di tenerci allegri con un po’ di fantasia. E di allegria, dato … Continua a leggere

L’Italiaccia

Caro Romano Prodi. Impeccabile appare la sua dichiarazione di queste ore, con la «totale fiducia verso gli esponenti politici toccati da questa sgradevole polemica». Lei sottolinea «ancora una volta il rispetto per l’operato dei giudici» ed auspica «la più rigorosa discrezione nel pubblicizzare aspetti privati dei singoli, distinguendo gli atteggiamenti e i comportamenti dai fatti realmente compiuti». OK, presidente. Le … Continua a leggere

Il trucco di Gustavo Selva

Gustavo Selva ha finto di star male ed ha chiesto un’ambulanza per poter arrivare in orario negli studi televisivi, dai quali poi illustrare agli spettatori le sue ben note tesi: che siamo un Paese in decadenza per colpa della Sinistra e di Prodi in particolare. Prodi, ai suoi occhi, appare ben più pericoloso di qualsiasi marxista-leninista conservato in naftalina ed … Continua a leggere

Le schedine

Più donne in politica, sentiamo invocare da più parti. L’unico che sembra aver pensato seriamente al problema è Silvio Berlusconi. Ha arruolato signore mozzafiato, sia detto con tutto il rispetto dovuto a loro ed al ruolo che occupano. Penso alla «circolina della libertà» Michela Vittoria Brambilla che ha appena presentato una ‘sua’ rete televisiva per sostenere le campagne elettorali del … Continua a leggere